Oggi, al Teatro Nuovo di Napoli, dodici ore no-stop dedicate ad Annibale Ruccello, con testimonianze, ricordi, musica, teatro ed immagini; partecipano attori, registi, giornalisti e studiosi.
Autore di culto ed esponente di spicco della "nuova drammaturgia napoletana", Annibale Ruccello ha saputo dare un contributo unico alla scena teatrale partenopea, mescolando alla cultura napoletana gli influssi del teatro d'avanguardia. A trent'anni dalla sua prematura scomparsa, avvenuta il 12 settembre del 1986, il Teatro Pubblico Campano, diretto da Alfredo Balsamo, ricorderà il drammaturgo stabiese, oggi al Teatro Nuovo di Napoli, con una maratona dalle 12.00 alle 24.00, dal titolo Ruccello per noi.
“Ho chiesto - spiega Giulio Baffi, curatore dell’iniziativa - ad attori e registi, a chi ha conosciuto Annibale,
di portare in teatro le proprie testimonianze. Chiunque sia stato conquistato e attraversato dal suo talento,
chi ha creduto in lui, l'ha incontrato e gli è stato amico, chi ha recitato con lui, lo ha applaudito o ha amato
i suoi spettacoli parteciperà a una giornata che desidero sia lieta e abbia il sorriso di Annibale».
Si aprirà uno scrigno di aneddoti, musica, frammenti di teatro, immagini, per un percorso emozionante. Si comincerà con la proiezione di alcuni video in cui Ruccello si racconta, cui seguiranno le testimonianze del regista Enrico Maria Lamanna, Gino Curcione, Francesco Di Leva, Antonella Romano, Franco Iavarone, Massimo Andrei, Domenico Ingenito, Sergio Del Prete ed Igina Di Napoli.
Dalle 14.00 alle 16.00 la proiezione dell’edizione televisiva firmata da Giuseppe Bertolucci di “Ferdinando” con Isa Danieli, che interverrà poi alle 21.00 con la lettura di un altro testo di Ruccello. Lungo la giornata ci saranno poi Alessandra Borgia, Margherita di Rauso, Angelo Curti, Magda Bava, Geppi Gleijesies, Francesco Paolantoni, Antonella Morea, Luciana Libero, Gerardo D’Andrea, e le parole della signora Pina, madre di Annibale Ruccello, nella videointervista inedita “Giuseppina” di Peppino Mazzotta, presentata per la prima volta.
La giornata sarà arricchita da altri filmati tratti dagli archivi Rai, dalle musiche di scena di Carlo De Nonno, cugino di Ruccello, e dalle fotografie in bianco e nero scattate da Peppe Del Rossi, fino agli ultimi interventi riservati ad Arturo Cirillo, Nadia Baldi, Gea Martire, Chiara Baffi, Enzo Moscato, Isa Danieli, Luisa Amatucci, Lello Serao, Cristina Donadio e tanti altri amici del teatro.